IL BRAND TORTOLANI
Il marchio “Tortolani” fu fondato da Frank (Francisco) Tortolani, un orafo d’origine italiana trasferitosi negli Stati Uniti.
Frank arrivò in America nel 1923.
Inizialmente operava con la “Mastercraft Jewelry Co.” a Providence, Rhode Island.
Dopo la Seconda guerra mondiale si spostò a Los Angeles, California, e lì fondò il marchio Tortolani.
Il marchio Tortolani è attivo negli USA almeno dal 1950 fino al 1976.
Alcune fonti parlano di una presenza fin dal 1934 prima della guerra, poi una sospensione e una ripresa nel 1950.
Il brand ha creato gioielleria di costume (costume jewelry) — non alta gioielleria – con soluzioni molto originali e di forte impatto visivo.
I materiali tipici includevano leghe metalliche, ottone, o finiture in oro/argento su sovrastrutture meno nobili.
Le firme: molti pezzi recano la firma “Tortolani” o “© Tortolani”.
Il design spaziava da motivi floreali, animali, figurativi, spesso molto scenografici.
La qualità del design consentì al marchio di ottenere un buon riscontro nel mercato americano dell’epoca.
Tra i clienti segnalati figurano celebri nomi hollywoodiani dell’epoca (meno dettagli precisi sono disponibili, ma è menzionato che serviva una clientela “star”).
Oggi i pezzi vintage di Tortolani sono oggetto di collezionismo per chi apprezza la gioielleria costume d’epoca.
Dopo il 1976, l’attività del marchio nel formato originale sembra essersi interrotta o quantomeno drasticamente ridotta.
Con il tempo, Tortolani è diventato un nome storico nel segmento “vintage costume jewelry”, piuttosto che un marchio attivo nel lusso contemporaneo.
Capire brand come Tortolani significa comprendere come design distintivo + buon posizionamento possono rendere un marchio riconoscibile, anche se non nell’alta gioielleria.
Per te che sei nel marketing, la storia di Tortolani è un ottimo esempio di heritage del design: anche un brand che non opera più al massimo della produzione attiva può avere un valore narrativo forte.