Nel 1889 Jeanne Lanvin aprì il suo primo negozio di cappelli in un negozietto nel centro di Parigi. Quattro anni dopo si spostò nella prestigiosa Rue du Faubourg Saint-Honoré e fondò la sua casa di moda. Il successo fu straordinario.

Nel 1897 la nascita della figlia Marguerite cambiò la sua vita e il suo lavoro. Da quel momento iniziò a realizzare lussuosi abiti per bambini, che divennero una sezione importante del suo negozio, al punto che madri e figlie sceglievano insieme il loro guardaroba alla Maison Lanvin.

Nel 1909 Jeanne Lanvin divenne membro della Chambre Syndicale de la Couture (il Consiglio della moda parigina), trasformando ufficialmente il suo status da modista a stilista, ma continuò a tenersi lontana dagli ambienti della moda e della mondanità e a vivere in simbiosi con la figlia.

Dal 1915 le creazioni della stilista iniziarono ad essere conosciute ed apprezzate in tutto il mondo.

Nel 1920 l’incontro con il famoso architetto Armand-Albert Rateau portò all’apertura di un altro negozio, al n.15 di Rue du Faubourg Saint-Honoré, dedicato all’arredo della casa nello stile Art Déco dell’epoca.

Nel 1924 aprì Lanvin Perfumes al n.4 di Rond-Point des Champs-Elysées. Il primo profumo, My Sin, lanciato negli Stati Uniti nel 1925, ebbe un enorme successo. Ma il vero trionfo arrivò tre anni dopo con Arpège, dedicato alla figlia per il suo trentesimo compleanno.

Nel 1933 Jeanne Lanvin lanciò il primo profumo unisex: L’eau de Lanvin.

Nel 1926 divenne la prima stilista parigina a lanciare una linea di abbigliamento maschile su misura, cosicché il suo negozio era l’unico a Parigi a vestire sia donne sia uomini.

Dopo la morte di Jeanne Lanvin nel 1946, sua figlia divenne presidente dell’azienda e continuò a disegnare collezioni fino al 1950, cedendo poi l’attività a diversi designer.