Nel 1914 uno degli eredi del fondatore Louis-François Cartier, Louis Cartier, commissiona al pittore George Barbier  un dipinto ad acquarello come invito a una propria mostra di gioielli. Seduzione, eleganza e raffinatezza spiccano subito in la Dame à la Panthère: è una donna vestita secondo la moda dell’epoca, con ai piedi una pantera nera con un lussuoso collarino. Si impone da allora l’immagine femminile libera e disinvolta, misteriosa e raffinata, a tratti esotica o classica, avvolta di tessuti leggeri e gioielli, riscuote un notevole successo, tanto che da quel momento Cartier inizia a utilizzare i felini per creare e comunicare.

La pantera diventa da allora il simbolo indiscusso di Cartier: il suo incedere elegante, sinuoso incarna pienamente la femminilità, tanto che la Panthère non è solo un soggetto che appare su gioielli e orologi, di Cartier ma è diventata un’emblema anche per te altre aziende come KENNETH JAY LANE.