Tilacino

Antiquariato e Gioielli d’epoca

Antiquariato e Gioielli d’epoca

Antiquariato e Gioielli d’epoca

Acquerello Cornice Legno Oro INES DONATI Autografato (4)

Acquerello Cornice Legno Oro INES DONATI Autografato (4)

Acquerello con bimbi autografato dalla pittrice INES DONATI

Dimensioni totali cm. 21 x 29

Trattativa riservata

 

Ines Donati (1900 – 1924). Nata a San Severino Marche, dove si distingue per il suo ardore patriottico, a diciotto anni si stabilisce a Roma per frequentare l’Istituto di Belle Arti e si arruola nelle Esploratrici nazionaliste. Soprannominata “La Capitana”, è coinvolta in vere azioni squadriste, come lo schiaffeggiamento del deputato socialista Della Seta al caffè Aragno di Roma il 18 febbraio 1921, per il quale viene a sua volta aggredita dagli Arditi del Popolo di Trastevere e viene ricoverata per venti giorni in ospedale. L’obiettivo iniziale dello schiaffeggiamento, che le vale un mese di carcere, era Nicola Bombacci. Luigi Federzoni la definisce «impavida, in piedi, fra il sibilar delle pallottole». Mussolini incontrandola, le dice: «Io la conosco di fama da parecchio tempo e so che Lei è una fierissima italiana e un’indomita fascista». Malata di tubercolosi, diviene comunque membro della Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale e partecipa agli scontri di Ancona dell’agosto 1922. E’ una delle poche donne che prendono parte alla marcia su Roma: dopo aver raggiunto Ancona, in possesso di due pistole, prende un treno per la capitale, dove conosce personalmente Mussolini. Debilitata nel fisico, esprime il suo rammarico per dover «morire in un letto invece che in una trincea fascista avanzata». Viene sepolta a Roma, nel sacrario dei caduti fascisti.