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Le antiche leggende del mare raccontano che i cosiddetti “dollari di sabbia” sono monete usate dalle sirene e dagli abitanti di Atlantide; queste sarebbero state lasciate sulla Terra da Gesù per aiutare gli evangelisti nell’insegnamento del suo messaggio. Secondo la leggenda infatti il “Sand Dollar” mostra i quattro fori dei chiodi sul corpo di Cristo in Croce ed il quinto fatto dalla lancia del legionario romano Longino. Su un lato il Giglio simbolo della Risurrezione Pasquale con al centro la Stella di Betlemme che guidò i Pastori e i Re Magi nel raggiungere la grotta dove nacque. Sul lato opposto il segno della Stella di Natale ricorda la sua nascita.

 

Infine, se si spezza a metà il “Sand Dollar” si liberano cinque colombe, in realtà i cinque denti del riccio di mare, che porteranno Pace e Buona volontà nel mondo.

Gesù Cristo ha voluto lasciare questo semplice piccolo dono simbolico per diffondere la sua buona novella tra gli uomini.

I dollari di sabbia appartengono agli Echinodermi e sono parenti stretti dei ricci di mare, pur con caratteristiche differenti.

I dollari di sabbia sono più schiacciati degli altri ricci di mare ed hanno spine molto più corte. L’appiattimento e la lunghezza delle spine derivano dell’adattamento al loro stile di vita. Essi sono infatti  ottimi scavatori dei fondali sabbiosi. Le spine, in particolare, hanno perso il ruolo difensivo che hanno negli altri ricci di mare e si sono trasformate in organi di movimento.

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